di Sebastiano Franco

Le foreste precedono i popoli, i deserti li seguono. L’aforisma di François-René de Chateaubriand è uno dei tanti dedicati ai giganti silenziosi fondamentali nella pulizia dell’atmosfera e nella prevenzione contro il dissesto idrogeologico.

Pare però che non se siamo consapevoli visti i record per incendi e deforestazione raggiunti nel 2021. Durante la Cop26 la promessa di interrompere la deforestazione entro il 2030. Significa che bisognerà piantare miliardi di alberi, in tutto il mondo, ma non è chiarissimo come.

A farlo più di un secolo e mezzo fa Massimiliano d’Asburgo nel suo giardino. Così il Wwf ha scelto il parco di Miramare quale uno tra i luoghi dedicati alla giornata nazionale dell’albero. Piante esotiche che convivono nelle zone boscose del parco con sequoie, cedri, pini e aceri campestri, secolari testimoni maestosi del tempo che passa.