Da oggi per l’ingresso nei musei, negli istituti o luoghi di cultura è necessaria l’esibizione della “certificazione verde Covid-19”. Esclusi i minori di 12 anni e gli esenti con certificazione medica specifica.

Entra in vigore da oggi l’obbligatorietà di presentare la cosiddetta “certificazione verde COVID-19” o “Green Pass” anche per entrare al Museo di Miramare. In ottemperanza alle disposizioni governative, infatti, l’obbligo della “certificazione verde” vale dal 6 agosto per le attività dei musei e degli altri istituti o luoghi di cultura con contestuale esibizione del documento d’identità, obbligo da intendersi riferito anche per l’ingresso alle ex Scuderie in occasione dello svolgimento di mostre temporanee. Sono esclusi dall’obbligo di essere muniti della certificazione verde COVID-19 i minori fino a 12 anni e i soggetti esenti con certificazione medica specifica.

Il Green Pass può essere mostrato sia in forma stampata sia digitale e la Direzione del Museo storico di Miramare ha già provveduto all’installazione di un tablet all’ingresso per leggere il QR con l’applicazione “Verifica C19” che garantisce la protezione dei dati personali da parte del personale addetto alla vigilanza.

Per i visitatori provenienti da Paesi che non hanno adottato le certificazioni verdi COVID-19, è possibile accedere ai musei, agli altri istituti e luoghi della cultura e alle mostre previa esibizione di certificazione equipollente, che contenga gli stessi dati contenuti nelle certificazioni verdi COVID-19 e che, in caso di vaccinazione, attesti l’utilizzo di uno dei vaccini la cui somministrazione è autorizzata in Italia e il documento d’identità. In caso di mancata esibizione della documentazione, non sarà possibile consentire l’accesso ai musei, agli altri istituti e luoghi della cultura e alle mostre ed il biglietto pre-acquistato non sarà rimborsato.

Rimangono comunque in uso tutte le misure di sicurezza generali da attuarsi all’interno dei locali: obbligo di copertura delle vie respiratorie, distanza interpersonale di almeno un metro, igienizzazione di superfici e mani, entrate contingentate.