I cannoni sono appena ritornati e parte invece un altro manufatto altamente simbolico per il sito storico di Miramare, la croce di legno che si trova nella Cappella di San Canciano e che lascia per qualche tempo il rudere in vista di un accurato intervento che la restituisca alla sua estetica originaria. Tutta la cappella verrà restaurata e il primo passo è proprio la rimozione della scultura. Si pensa che la croce sia stata ricavata dal legno della fregata Novara sulla quale l’imperatore Massimiliano viaggiò verso il Messico e, senza vita, vi fece ritorno a Trieste da dove fu riportato nella sua terra per essere sepolto a Vienna, nella Cripta dei Cappuccini. Il manufatto aveva già subito un restauro negli anni ‘80 ma, vista la lunga esposizione all’aperto, si rende necessario un nuovo intervento che verificherà se ci siano strati originali da mettere in luce, consoliderà la pellicola pittorica, pulirà le superfici e integrerà le parti spatinate. Il crocifisso tornerà in sede quando sarà terminato il recupero della cappella.