4 luglio 2024

Il pregevole edificio delle Antiche Serre nel Parco storico di Miramare, costruite nel parco su disegno di Carl Juncker, ingegnere viennese progettista del castello oltre che di numerosi manufatti legati all’acquedotto di Aurisina e alla ferrovia che collega Lubiana a Trieste, sono state recentemente oggetto di un intervento di restauro conservativo che le ha riportate all’antico splendore e riconsegnate alla funzione per cui erano state edificate.

L’intervento ha consentito di salvaguardare l’aspetto esteriore e la consistenza materiale dell’edificio attraverso un progetto di adeguamento alle esigenze contemporanee: allacciamento elettrico, idrico, una piattaforma elevatrice che consente la movimentazione delle piante in vaso che troveranno alloggio dal prossimo autunno. Particolare attenzione è stata dedicata al microclima interno, che si gioverà di un impianto di riscaldamento radiante a pavimento a bassa temperatura per compensare le severe condizioni dovute alle ventose giornate invernali, e di lampade a raggi ultravioletti per ovviare all’ombreggiatura degli alberi ad alto fusto, che non erano così imponenti al tempo della costruzione.

Il restauro sarà presentato dal direttore Andreina Contessa e dal funzionario architetto responsabile dei lavori Carlo Manfredi. Interverranno anche il funzionario architetto Giorgia Ottaviani sulle scelte botaniche e i tecnici che hanno seguito il restauro.

Le Antiche Serre, come nell’Ottocento, saranno nuovamente funzionali alla vita del Parco e potranno occasionalmente ospitare collezioni botaniche temporanee. Con il loro restauro  prende forma il grande sogno di Massimiliano di realizzare un agrumeto che ricordi il Giardino mediterraneo, sogno che all’epoca della costruzione del Parco non poté avverarsi, anche perché il clima era più rigido rispetto all’attuale.