Universo, Stelle, Inquinamento Satellitare:

futuro del cielo nel debutto nazionale di

LIBRA: una storia futura

Spettacolo per attori e ologrammi


con Lorenzo Acquaviva e la partecipazione in video di Piergiorgio Odifreddi, Ed Krupp, Carlo Rovelli

Musiche di Eterea Post Bong Band

Regia di Gigi Funcis in collaborazione con l’astrofisico Roberto Trotta

Lo spettacolo è realizzato dalla SISSA nell’ambito del SISSA SUMMER FESTIVAL in collaborazione con Museo storico e il Parco del Castello di Miramare e il Ministero della Cultura e con il patrocinio della Regione FVG

Debutto l’8 settembre al Castello Miramare – Trieste, Viale Miramare, 34151 Trieste TS

Il Cielo come ultima frontiera inviolata, il cielo come nuovo west che l’uomo cerca di colonizzare “a suon di satelliti”: un tema apparentemente di fantascienza ma che in realtà poggia le basi sull’allarme che astronomi di fama internazionale stanno ormai da tempo lanciando alla società civile e scientifica per intervenire prima che sia troppo tardi.

 

Partendo dalla necessità di riflettere sulla questione e sensibilizzare l’opinione pubblica sul delicato tema dell’inquinamento satellitare e non solo, dall’8 al 12 settembre per la prima volta il suggestivo Castello di Miramare a Trieste e, successivamente, la Fortezza di Gradisca (GO) si trasformeranno in affascinanti scenografie di videomapping con LIBRA, nata dalla collaborazione dell’astrofisico Roberto Trotta con il regista Gigi Funcis: un progetto spettacolare che, tra ologrammi, inediti visual effects, intelligenza artificiale e attori in carne e ossa, mette insieme teatro e astronomia, scienza e fantascienza, filosofia e attualità – con i contributi video di alcuni ospiti d’eccezione Carlo Rovelli, Piergiorgio Odifreddi e l’archeo-astronomo Ed Krupp.

 

Un progetto spettacolare con un protagonista assoluto, il Cielo (e il suo futuro), all’interno di una scenografia unica nel suo genere e simbolo del patrimonio storico e culturale italiano: il Castello Miramare di Trieste.

 

“Dal 2019” spiega l’astrofisico Roberto Trotta, curatore del progetto con la collaborazione del regista Gigi Funcis, “la comunità di astronomi professionisti e astrofili amatoriali ha assistito con crescente allarme al lancio ravvicinato di migliaia di satelliti da parte di aziende private, tesi a fornire un servizio di internet satellitare globale. Questi satelliti, in orbita bassa ad un’altezza relativamente moderata tra i 350 e i 500 km, stanno rapidamente riempiendo il cielo notturno, creando gravi problemi all’astronomia ottica e radio. Dal 1957 ad oggi (anno del lancio del primo satellite artificiale, lo Sputnik sovietico) sono stati lanciati circa 6,000 satelliti artificiali. In soli due anni, SpaceX ne ha lanciati oltre 1800. Questi satelliti riflettono la luce del Sole, specialmente appena lanciati in gruppi di 60, creando dei trenini di punti molto luminosi nel cielo”.

 

Il Direttore della SISSA Stefano Ruffo commenta: “Comunicare la scienza usando modalità innovative è il principale obiettivo di questo interessante progetto. Oltre a ciò, si porta all’attenzione del grande pubblico la problematica dell’inquinamento dello spazio, che sta assumendo forme nuove e preoccupanti. Il “SISSA Summer Festival” torna così con un appuntamento in prima assoluta che si pregia dell’importante collaborazione con il Museo storico e il Parco del Castello di Miramare e con le altre realtà che hanno contribuito a questa iniziativa e che ringraziamo”.

 

“Il dialogo tra arte e scienza – ha detto il Direttore del Museo storico e il Parco del Castello di Miramare Andreina Contessa – è stato da sempre un ambito di estrema importanza per me, così come il tentativo di cercare nuove vie attraverso le quali questo connubio possa esprimersi. Nulla è più affascinante e poetico del cielo e nulla è più inquietante del suo uso e sfruttamento con esiti futuri che è difficile immaginare. L’alleanza tra arte, scienza, tecnologia e teatro è tra i modi migliori, più innovativi e creativi di interpretarlo. Si preannuncia una sperimentazione imperdibile, foriera di sviluppi futuri interessantissimi”.​

 

Lo spettacolo è realizzato dalla SISSA (Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati) di Trieste nell’ambito della quinta edizione del SISSA Summer Festival, in collaborazione con Museo storico e il Parco del Castello di Miramare e il Ministero della Cultura e con il patrocinio della Regione FVG. Sono parte del progetto Associazione Science Industries, Comune di Duino Aurisina, GAL Carso, Imperial College London, assieme a Invisible Cities, Dispar Pixels, Delta Process, SISSA Medialab, Vitamina T. Le musiche di scena sono firmate di Eterea Post Bong Band con la collaborazione di Enrico Gabrielli (Afterhours, Calibro 35) e Nicola Manzan (Baustelle, Ligabue).

 

LIBRA, una sinossi. Siamo nel 2042. Il cielo è oscurato dai satelliti artificiali di una multinazionale che viaggiano a orbita bassa, formando costellazioni artificiali, impedendo la visione del firmamento. La rete internet ultraveloce ha come prezzo la continua presenza di spot su ogni device della terra. I baroni dello spazio offrono anche servizi per clienti agiati come illuminare aree a richiesta, creare piogge artificiali per feste e scrivere messaggi a caratteri enormi. Virgil, supervisore dell’azienda multinazionale, scopre misteriosi fotogrammi nelle pubblicità che sembrano collegati a una strana sindrome collettiva di cui soffre anche sua moglie. Basterà l’aiuto di una ragazza adolescente e un’intelligenza artificiale per trovare la soluzione al problema?

 

Roberto Trotta è un astrofisico, autore e comunicatore della scienza alla Scuola Internazionale di Studi Superiori Avanzati di Trieste. La sua ricerca verte sull’applicazione dell’intelligenza artificiale in cosmologia. Fra i molteplici riconoscimenti, spicca la medaglia Annie Maunder 2020 della Società Astronomica Reale inglese.

 

Gigi Funcis Dalle Carbonare, classe 1981, è un regista, visual designer, musicista e informatico. Ha lavorato per Discovery Channel, Eastpak, RSI e presentato un concept album su Fibonacci a un convegno internazionale di matematica. Con esperienza in oltre quattrocento performance dal vivo, ha scritto e diretto “Spiral”, dramma apocalittico, e “YISHI”, storia di un’intelligenza artificiale alle prese con un tentato omicidio.

 

Le date di LIBRA

 

LIBRA – Spettacolo video-teatrale: 8 e 9 settembre 2021, ore 21 – Castello di Miramare, Trieste (Ingresso gratuito, prenotazione obbligatoria)

“LIBRA-the making of” – Conferenza spettacolo tra arte e scienza – 10 settembre, ore 21 – Sistiana Infopoint, Sistiana, Trieste (Ingresso gratuito, prenotazione obbligatoria)

LIBRA   – Spettacolo video-teatrale: 12 settembre, ore 21.30 – Fortezza di Gradisca, Gradisca (GO) (Info e prenotazioni: Festival Invisibile Cities)

 

Al termine degli spettacoli sarà organizzata una osservazione guidata del cielo notturno a cura dell’Associazione Science Industries.