Nell’ambito dell’accordo di collaborazione tra Miramare e il Burlo di Trieste, oggi alcuni genitori di bambini seguiti dal Centro per le cure palliative
pediatriche del FVG hanno goduto di un’iniziativa esclusiva al Castelletto.
Per i loro bambini, momenti di divertimento negli spazi del nuovo spazio educativo MiraLAB assieme al personale specialistico del Centro.
Una alleanza bella e buona, quella tra il Museo di Miramare e l’Ospedale pediatrico
Burlo Garofalo di Trieste. Bella, perché prevede una serie di iniziative in favore dei
bambini e delle famiglie seguiti dalla Rete Regionale di cure palliative pediatriche
organizzata dal Centro specialistico di riferimento istituito presso l’IRCCS coordinato dalla dottoressa Lucia De Zen.
Buona, perché la seconda di queste iniziative (la prima si è svolta lo scorso anno con la parata di Star Wars) è un pranzo, allestito nel parterre dell’appena rinnovato Castelletto di Miramare, tutto dedicato ai genitori dei bambini affetti da malattie croniche e inguaribili ad alta complessità assistenziale.
“L’accordo con il Burlo – ha detto il direttore di Miramare Andreina Contessa – ci
permette di dare un contributo tangibile alla comunità, in particolare a coloro che
vivono situazioni di grave difficoltà e sofferenza, mettendo a disposizione ciò che
abbiamo di più prezioso, il nostro patrimonio, fonte di bellezza e armonia, capace di donare consolazione e benessere”.
Il pranzo è stato allestito nel Parco di Miramare, nel belvedere prospiciente la baia
di Grignano, presso il Castelletto – che i genitori coinvolti hanno avuto l’esclusiva
possibilità di visitare prima di sedersi a tavola.
“Si tratta di genitori e partner che non hanno praticamente mai la possibilità di
prendersi dei momenti di piacere e di svago per sé – spiega la dottoressa De Zen – data la complessità assistenziale che devono affrontare i loro bambini. Poter
organizzare in questo contesto così appagante un pranzo che li possa
temporaneamente astrarre dalla quotidianità è certamente un bel regalo che gli
facciamo, anche perché, mentre si godono questo pranzo, il nostro personale si
prende cura dei loro figli. In malattie così lunghe la parte tecnica non basta, servono anche le emozioni e la bellezza”.
Le famiglie sono arrivate nel Parco storico di Miramare in mattinata e, mentre i
genitori sono stati accompagnati dal personale del Museo per una visita al
Castelletto che è stato di recente riaperto dopo un lungo restauro, i bambini in cura
e i loro fratelli sono stati accompagnati dai medici e dagli infermieri del Centro di
riferimento per le cure palliative pediatriche negli spazi del MiraLAB, dove hanno
potuto divertirsi con un piccolo spettacolo di clown – grazie all’Associazione Arpa
10 Corde – e fare alcune attività all’aperto.
Alle coppie di genitori che hanno aderito a questa iniziativa a Miramare sono stati
consegnate le “Miracard per il Burlo” – abbonamenti speciali multi-ingresso a
disposizione di tutte le famiglie che afferiscono al centro di riferimento per le cure
palliative.
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